Sindacato, Giancarlo Cosentino eletto nuovo segretario generale della Cisl Fp Roma Capitale Rieti “Una comunità straordinaria fuori e dentro il posto di lavoro”

Roma, 12 dicembre 2018 – “Una comunità straordinaria di persone determinata a ridisegnare il lavoro nei servizi pubblici”. Giancarlo Cosentino, eletto nuovo segretario generale della Cisl Fp Roma Capitale Rieti, lancia così il nuovo corso del sindacato di via Ferruccio al Congresso straordinario che si è tenuto oggi all’Auditorium dell’Inps. “Siamo e dobbiamo essere sempre più comunità di competenze e professionalità per cambiare il modo di pensare e gestire il lavoro pubblico. E allo stesso tempo comunità di persone, professionisti della “presa in carico” dei nostri iscritti che ci chiedono ascolto, supporto, opportunità”.

Giancarlo Cosentino, 58 anni, sposato e padre di due figlie è laureato in scienze politiche e dipendente del Comune di Roma Capitale. Proprio nell’amministrazione capitolina, l’ente pubblico più grande del Paese, ha mosso i primi passi nel sindacato, a partire dagli anni ‘90. Già segretario regionale della Cisl Fp Lazio, dal 2006, per 12 anni, è stato coordinatore della Rsu di Roma Capitale.

Eletto con 47 voti su 48, Cosentino archivia la fase di commissariamento della Cisl Fp Roma Capitale Rieti ringraziando il commissario straordinario Marco Ravaioli “per il grande lavoro svolto in questi mesi, lavoro che ci ha confermato con ancora più forza primo sindacato di Roma e Rieti alle Rsu di aprile scorso”. Accanto a Cosentino, entreranno in segreteria Giovanni Fusco, 38 anni dipendente del Policlinico Umberto I, e Emanuela Nieddu, 53 anni dipendente dell’Agenzia per l’Italia digitale.

Partecipazione, contrattazione, innovazione e concretezza, saranno le parole d’ordine della federazione cislina guidata da Cosentino: “in piena collaborazione con la Cisl Fp nazionale e con la Federazione del Lazio, sperimenteremo soluzioni avanzate a bisogni nuovi e diversificati, saremo il punto di riferimento e la casa di tutti i lavoratori delle Funzioni centrali, delle Funzioni locali, della Sanità pubblica e privata e del Terzo settore che vorranno credere in questo progetto. Saremo centro di elaborazione e di spinta propositiva nei territori, tra le persone, e nei nostri enti, aziende e agenzie. Una comunità, dentro e fuori dal posto di lavoro, che guarda avanti, con coraggio”.