MANIFESTAZIONE NAZIONALE VOGLIAMO PARTECIPARE- Sabato 8 giugno 2019

MANIFESTAZIONE NAZIONALE

Il Futuro è Servizi Pubblici

Sabato 8 giugno 2019 – Piazza della Repubblica (ore 9.00)

Abbiamo una magnifica occasione per dare corpo alla nostra voce.

Una occasione per non disperdere l’impegno profuso da tutti noi per ridare dignità al CONTRATTO COLLETTIVO DI LAVORO bloccato da più di 10 anni, per mettere al centro i diritti ed i bisogni di lavoratrici e lavoratori e per garantirne una omogenea applicazione delle tutele minime.

Una occasione per urlare quanto sia necessario restituire dignità al lavoro, pari diritti e tutele comuni a tutto il comparto, riscoprire come le relazioni sindacali siano centrali per raggiungere gli obbiettivi che gli Enti si prefiggono e per sottolineare quanto sia importante per le lavoratrici ed i lavoratori degli Enti Previdenziali Privati e Privatizzati avere una prospettiva costante di crescita professionale slegata dai mutevoli umori della politica e degli Amministratori, rigettando di fatto l’imperante malcostume che vede di volta in volta, per taluni Enti, applicare al proprio personale le peggiori condizioni e trattamenti per i dipendenti pubblici e privati.

Una occasione per ricordare che la previdenza e assistenza erogata dagli Enti previdenziali privatizzati è un servizio pubblico e il CCNL, a maggior ragione se di natura privatistica, deve farsi carico di numerose figure professionali quali ad esempio gli Ispettori di Vigilanza, presenti in Inpgi ed in Enasarco, funzionari “pubblici” impegnati nella repressione delle evasioni contributive in materia di previdenza e assistenza sociale obbligatoria, ai quali sono conferiti i poteri di accertamento ed emissione di provvedimenti amministrativi di natura pecuniaria orientati al recupero dei contributi evasi, come previsto dall’art.3 del D.L. 463/83 convertito con legge 638/1983.

Una occasione per influire, attraverso il nuovo CCNL, alla costruzione di un comparto integrato tra tutti gli Enti Previdenziali Privati e Privatizzati, in favore di una stabilità di sistema che garantisca a noi tutti un futuro certo.

Una occasione per ribadire che i lavoratori tutti ritengono che siano da rigettare i principi dogmatici posti, quali limite, sul tavolo della trattativa da parte della delegazione trattante della parte datoriale e che pertanto rendono irricevibile la proposta di modifica del CCNL della stessa parte datoriale, presentata dopo i primi incontri, che prevede sostanzialmente una destrutturazione delle regole del Contratto Collettivo Nazionale volta a demandare alle sole singole realtà Aziendali la trattazione e pattuizione delle regole di tutela del diritto al lavoro, tale da non consentire più un equo e collaborativo confronto e che pertanto ha costretto tutte le OO.SS. a sospendere unilateralmente la trattativa in essere per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale.

Una occasione per non essere solo soggetti passivi edinconsapevoli della trattativa per la regolamentazione del mercato del lavoro tanto da delegare ad “altri” il compito di manifestare per i nostri diritti stante la consapevolezza che chi è assente ha sempre torto.

Potrei continuare ad elencare altri motivi utili a renderciconsapevoli dell’importanza della

NOSTRA MASSICCIA PRESENZA ALLA MANIFESTAZIONE

ma sono certo che sono più che sufficienti vista la volontà di esserci in massa, come nel caso della Assemblea Cittadina,avendo ritrovato la voglia di essere elementi attivi e di voler governare insieme i processi di cambiamento che nel passato abbiamo colpevolmente lasciato nelle sole mani degli Amministratori degli Enti.

VI CHIEDO PERTANTO DI PARTECIPARE

Tutti insieme per manifestare sotto un solo striscione unitario di FP CGIL, CISL FP e UIL PA per dare maggiore voce alle rivendicazioni finora rimaste inascoltate, per ritrovarci in un contesto ben più grande dove NOI a pieno titolo ci collochiamo.

VI ASPETTO

in Piazza della Repubblica alle 9.00 dove partirà il corteo che sfilerà verso Piazza del Popolo per il comizio conclusivo, previsto per le ore 11.00.

Il Coordinatore GeneraleCISL FP

Enti previdenziali privati

Andrea Ladogana