Ieri alle 18 l’Adepp (Oliveti, Anedda e Verbaro) ha incontrato in conference call le OO.SS. nazionali.
L’incontro era stato richiesto dalle OO.SS. al fine di porre in essere un confronto riguardante la riapertura delle attività degli Enti in vista della Fase 2. La delegazione Adepp ha convenuto sulla legittimità delle proposte avanzate.
Anedda e Oliveti hanno preso l’impegno a confrontarsi in assemblea dei Presidenti per definire un’intesa scritta per la formale adesione al protocollo sulla sicurezza del 24 aprile u.s..
Ci si è confrontati anche rispetto alle differenti applicazioni della modalità di svolgimento delle attività lavorative in regime di smart working, che per l’eccezionalità della sua applicazione, ha determinato un approccio più simile al telelavoro che più propriamente al lavoro agile.
Nella fattispecie la Delegazione Adepp ha convenuto che le richieste di lavoro straordinario in quegli Enti che non prevedono la retribuzione dello stesso non sono da prendere in considerazione.
Si sono inoltre affrontati anche temi riguardanti la completa applicazione del CCNL sottoscritto lo scorso 15/1, laddove in alcune realtà si è riscontrata una non completa attuazione degli istituti contrattuali vigenti.
In particolare le OO.SS. hanno chiesto:
– interpretazione autentica della norma sui passaggi per anzianità (art. 45 CCNL), che riconosce l’anzianità già maturata alla data del 1/1/2020 per evitare applicazioni difformi;
– richiesta di apertura delle contrattazioni decentrate per l’applicazione dell’EDR;
-Correzione di refusi sull’art. 2.16 del Ccnl.
Si è deciso di aggiornare la riunione non appena l’Assemblea dei Presidenti procederà al confronto annunciato (presumibilmente la prossima settimana).
COORDINAMENTO CASSE CISL FP
