RESOCONTO TERZO INCONTRO RINNOVO ADEPP

 

Presenti:
Oliveti/Verbaro/Anedda /Torricelli + il suo Dg/Giorgi (sostituisce Santoro) /Grasselli/Un tecnico.
Dopo il saluto di Oliveti, ha passato la parola a Verbaro che ha ribadito i presupposti secondo cui parte datoriale vorrebbe redigere il nuovo testo contrattuale.
Dopo il suo intervento ha preso la parola Ladogana che presenta la nostra proposta a nome di CGIL CISL UIL UGL CIDA e DIRPUBBLICA. Petrillo (Cisal) d’accordo al 90% con noi. Ha presentato un suo testo non in forma di articolato.
Usb in confusione. Nessun testo presentato.
Confsal: d’accordo sul metodo di lavoro per gruppi.
Ha sottolineato che controparte non ha presentato testi.

Replica di Anedda molto pragmatica: ha proposto la calendarizzazione dei prossimi incontri con separazione tra tavoli tecnici e politici. Ha chiesto il nostro testo in formato Word, che gli verrà inviato domattina e verrà diffuso a tutti i coordinatori.

A chiusura dell’incontro Verbaro ha chiesto di approfittare del tempo residuo per illustrare maggiormente i concetti espressi nell’articolato al fine di capire se i principi sono condivisi e si possa passare al lavoro strettamente tecnico.

Andrea ribadisce i temi: cambio del sistema di inquadramento con introduzione degli scatti di anzianità e progressioni verticali di carriera discrezionali per le amministrazioni, stabilizzazione di parte del PAR (15%), introduzione di un sistema di relazioni industriali, verifica delle condizioni per un accordo sulla rappresentanza. Introducendo anche la questione del recupero salariale a fronte del blocco degli anni passati.
Verbaro dichiara che occorre fare una verifica sul costo di quanto proposto.

Rispondiamo che il costo contrattuale è assolutamente in linea e sostenibile con le prestazioni erogate dal personale, soprattutto se paragonate al costo di Inps e Assicurativi.

Il calendario proposto è il seguente:
MAR 14/5 – tecnico
MAR 21/5 – politico
MER 22/5 – tecnico
MER 29/5 – tecnico
LUN 10/6 – tecnico
MAR 11/6 – politico
LUN 17/6 – tecnico
MAR 25/6 – politico

L’alternanza dei tavoli è per verificare lo stato di avanzamento della trattativa.

A seconda del riscontro che avremo dal testo che abbiamo inviato –che ripeto NON sarà quello definitivo- capiremo come proseguirà la trattativa. La sensazione è comunque buona.
Buona lavoro a tutti noi.

LAVORO. CASSE PREVIDENZIALI, VERTICE SINDACATI-DURIGON: URGENZA CHIUDERE CCNL

Roma, 6 mag. – Nella mattinata di oggi il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon ha incontrato i coordinatori Nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp, UilPa e Ugl Terziario, Fabio Migliorini, Andrea Ladogana, Pierluigi Sernaglia e Luca Malcotti. Le organizzazioni sindacali hanno illustrato al sottosegretario Durigon l’importanza del momento per i lavoratori del comparto delle casse previdenziali, a 24 ore dal decisivo incontro con Adepp per il Ccnl che attende di essere rinnovato ormai da dieci anni.
“Abbiamo espresso al Governo la nostra determinazione ad arrivare finalmente al rinnovo di un contratto innovativo che riconosca la professionalita’ dei lavoratori del comparto e dia dignita’ all’intero settore”, si legge in una nota unitaria dei  sindacati diffusa alla fine dell’incontro, svoltosi presso la sede di via Fornovo. Di contro il sottosegretario al Welfare con delega sulle Casse ha condiviso la necessita’ di giungere in tempi strettissimi al rinnovo del contratto. “E’ importante che
il sistema delle casse dia finalmente un Ccnl ai 2.800 lavoratori, e che permetta al comparto un salto di qualita’ atteso da tempo che parta proprio da un contratto di lavoro nuovo, moderno ed esigibile tra le parti”. Nel corso dell’incontro i sindacati hanno rappresentato al delegato del Governo anche le loro preoccupazioni riguardo all’Inpgi, ente di previdenza dei giornalisti, e Durigon ha dichiarato: “Abbiamo affrontato il tema in sede parlamentare e ci prepariamo a varare una norma che dia un futuro garantito all’ente”.
I sindacati, a conclusione, hanno convenuto inoltre sull’esigenza di operare una riflessione generale alla luce delle difficolta’ che spesso ricadono su questi enti, introducendo anche tramite il nuovo Ccnl, una politica di solidarieta’ occupazionale e di tutela degli interessi delle categorie professionali.

Assemblea CISL Enpaia

Si è svolta oggi in Enpaia l’assemblea sindacale indetta dalla Cisl presieduta dal responsabile Nazionale Andrea Ladogana ed il rappresentante Aziendale Enrico Proietti. Primo punto all’ordine del giorno il CCNL e la necessità di lavorare compatti tra le sigle sindacali che hanno deciso di collaborare al tavolo delle trattative. All’assemblea sono stati riportati tutti gli scenari che potrebbero aprirsi da qui a qualche anno e di come sia importante puntare su un contratto innovativo e che garantisca ai lavoratori un giusto riconoscimento sul posto di lavoro. L’assemblea è proseguita parlando degli ultimi interventi di valorizzazione del personale e del grande risultato raggiunto dopo anni di immobilismo in Enpaia . Sono state evidenziate anche le criticità sulle modalità di valorizzazione ed è emersa ancora con più forza la necessità di creare regole precise che possano dare eguali possibilità di crescita al personale ed inoltre si è evidenziato il desiderio degli iscritti di avere maggiori momenti di incontro per poter essere più incisivi nei momenti di confronto con la parte datoriale. Si è infine colta l’occasione per informare gli iscritti sui prossimi appuntamenti per discutere il CCNL.

CCNL ADEPP: DIRETTIVO DEI QUADRI AZIENDALI DI FP CGIL, CISL FP, UIL PA E UGL TERZIARIO SULLO STATO DELLE TRATTATIVE.

INCONTRO DEL 2019-04-05 un nuovo incontro di aggiornamento sullo stato dell’arte dopo i due incontri con la parte datoriale. La grande novità nella riunione odierna é l’adesione al modello rappresentativo sindacale snello con voce unica delle sigle UGIL e della DIR PUBBLICA. Questa nuova forza, unita e compatta, ha fatto traballare le certezze della parte datoriale, che ora non può più giocare tra le pieghe di un <<finta>> compattezza sindacale, ora realmente raggiunta e ben rappresentata dalla voce nitida di Andrea Ladogana.

Nel proseguo della riunione si é evidenziato che la compattezza dei lavoratori ha sorpreso la delegazione Adepp al punto da invitare le OO.SS. a formulare in modo dettagliato il testo del nuovo CCNL con 2 soli vincoli. Precisamente: 1) togliere il vincolo del 10% minimo del rispetto al tabellare sull’erogazione del PAR (tab.A art.1) ; 2) togliere gli automatismi nei passaggi di livello all’interno delle aree di inquadramento (art.47 tab. B). Il testo proposto dalle OO.SS. sarà la base di partenza del prossimo confronto che si terrà il 7 maggio. Siamo di fronte a una svolta storica nelle relazioni tra datori e forza lavoro: mai è accaduto che il dialogo partisse dalle esigenze dei lavoratori, è un’occasione unica che dobbiamo sfruttare nel nostro interesse! Si sono costituiti tre gruppi di lavoro Intersindacali impegnati nella revisione di tre macro aree: 1-Retributiva: declaratoria delle funzioni, inquadramenti, tabellari, contratti di lavoro; 2-Diritti e doveri: relazioni sindacali, codice disciplinare, formazione, mobilità tra enti, incentivo all’esodo; 3-Welfare: assistenza sanitaria, previdenza integrativa e servizi ai lavoratori. Tutti i lavoratori del comparto sono invitati a formulare nuove proposte attraverso i propri rappresentanti aziendali. Il nuovo articolato del contratto dovrá essere pronto entro la fine del mese di aprile prossimo. Non escludiamo futuri attriti per le nostre proposte che dovremo essere pronti a difendere.

Incontro direttivi per il rinnovo del CCNL ADEPP

INCONTRO DEL 2019-04-05 un nuovo incontro di aggiornamento sullo stato dell’arte dopo i due incontri con la parte datoriale. La grande novità nella riunione odierna e la adesione al modello rappresentativo sindacale snello con voce unica anche delle sigle UGL e della DIR PUBBLICA. Questa nuova forza unità e compatta a fatto traballare le certezze della parte datoriale che ora non può più giocare tra le pieghe di un finta compattezza sindacale che oggi è venuta meno e ben rappresentata dalla voce nitida di Andrea Ladogana.

Nel proseguo della riunione si evidenzia che mentre la rappresentanza sindacale e compatta ed ha una voce unica, questa configurazione e condizione abbia alla base la vera e propria collaborazione fattiva e trasversale dei sidacalizzati che si esplicita dagli interventi fatti dai rappresentati dei gruppi di lavoro intersindacali  ed interenti costituiti che, sempre composti dalle varie anime dei sindacati, stanno lavorando alacremente per dare alla luce la revisione degli istituti, fondamentali della trattativa in essere!

RESOCONTO SECONDA GIORNATA DI TRATTATIVE CCNL ADEPP

La seconda giornata ha di fatto terminato di delineare le posizioni politiche già espresse nella prima giornata di contrattazione e conseguentemente si è definito il metodo con cui proseguire i lavori. Si è deciso di affrontare la discussione nel merito dell’articolazione del Ccnl al tavolo politico senza costituire per ora tavoli tecnici. La delegazione (Anedda/Santoro/Grasselli/Torricelli più Oliveti e Verbaro) ha chiesto di iniziare ad affrontare due punti del Ccnl: il Par e la ridefinizione dell’ordinamento professionale.

Abbiamo condiviso il metodo ed iniziato la discussione sui due punti. La posizione dell’Adepp sul Par è quella di lasciare completamente al secondo livello di contrattazione la definizione sia in termini economici che di criteri di valutazione, eliminando sul primo livello la percentuale minima di erogazione e di fatto cassando ogni riferimento di merito sul Ccnl. La posizione di Cgil, Cisl, Uil e Ugl è stata netta e dettagliata: il Ccnl deve omogenizzare i criteri di erogazione nell’ambito dei quali la contrattazione di secondo livello definisce sistemi di valutazione e contenuti economici.

Punto dirimente è la richiesta di consolidamento di parte del Par già erogato, condizione che permetterebbe realmente di renderne più efficace l’utilizzo ai fini di incremento della performance modificando anche in termini economici i metodi fin qui adottati per l’erogazione del Par.
L’idea di superare le Aree invece viene vista dall’Adepp come un rischio anziché come un’opportunità. Pur nella consapevolezza che l’attuale ordinamento non corrisponde alle esigenze degli Enti si propone la sola cancellazione dei tempi di permanenza nel livello e rivisitazione del testo con modifiche inerenti tale previsione. Anche in questo caso abbiamo dichiarato la necessità di modificare sostanzialmente l’ordinamento professionale che dopo 25 anni non ha più ormai nessuna coerenza con le organizzazioni e con i profili oggi adottati e rilevati all’interno degli Enti aderenti all’Adepp. Conseguentemente crediamo fortemente in un cambio radicale passando dal sistema delle Aree al modello di identificazione di livelli professionali con l’inserimento di scatti economici che permettano la valorizzazione dell’esperienza maturata nel livello nel caso in cui non ci siano opportunità di cambio di mansione e livello.
Dopo il primo scambio di opinioni sui temi trattati il tavolo su proposta della delegazione Adepp si è aggiornato al 7 maggio.

QUESTIONE 30/4: di fatto è stata superata da colui che l’aveva affermata con forza (sempre il buon Anedda) visto che ha aggiornato il tavolo al 7/5.

Per quanto ci riguarda oggi abbiamo incassato l’appoggio di UGL che ha dichiarato di unirsi alla nostra compagine condividendo l’idea che sia un unico rappresentate a parlare per tutti. Quindi ora siamo 4 sigle a parlare con voce unica.
La cosa ha prodotto un rafforzamento delle nostre posizioni.

Oliveti e Santoro hanno lasciato il tavolo prima della fine.

Grasselli ha chiesto, dopo aver manifestato disponibilità a trattare l’argomento la volta scorsa, di fornirgli un testo che illustri l’istituto che abbiamo accennato: la mobilità Inter Enti.

Abbiamo proposto di avanzare le nostre proposte in forma scritta e nelle more della prossima convocazione. L’Adepp ha accolto la nostra proposta è ci siamo impegnati a predisporre il testo entro la seconda decade di aprile.

Venerdì 5  aprile abbiamo convocato tutti i responsabili aziendali per consolidare le nostre proposte.

INARCASSA: ASSEMBLEA DI FP CGIL, CISL FP E UIL PA – CCNL ADEPP PRIORITÀ DEI LAVORATORI

Si è tenuta oggi un’assemblea presso Inarcassa promossa da FP CGIL, CISL FP e UIL PA per illustrare lo stato di avanzamento delle trattative in attesa del del secondo incontro previsto in ADEPP per il rinnovo del CCNL.
L’Assemblea ha  visto protagonisti i lavoratori che hanno partecipato in massa.

Dopo una breve introduzione da parte dei rappresentanti sindacali interni, sono stati evidenziati i punti cardine della contrattazione:
– Contratto ESIGIBILE e sottoscritto da tutte le casse appartenenti all’ADEPP;
– Contratto di natura PRIVATISTICA che consenta quello sviluppo delle professionalità nel passato richiesto a gran voce da controparte;
– Evoluzione delle agibilità sindacali verso un sistema di RELAZIONI INDUSTRIALI che permetta il superamento di un sistema di relazioni sindacali non più in linea con le esigenze di entrambi le parti;
Dall’incontro è emersa la necessita di muoversi compatti affinchè si possa giungere ad un contratto innovativo in un’ottica di crescita e valorizzazione del personale.