Covid-19 – I sindacati chiedono l’apertura di un tavolo di confronto con ADEPP

Roma 8 aprile 2021

Con riferimento al “Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-COV-2/Covid 19 nei luoghi di lavoro” del 6 aprile 2021, i sindacati hanno fatto richiesta per una pronta apertura di un tavolo di confronto tra le Parti per la realizzazione dei suddetti piani aziendali.

Il protocollo siglato in data 6 aprile 2021 segna infatti, un passaggio importante per la tutela delle Lavoratrici e dei Lavoratori in questa fase di pandemia, riaffermando la centralità del valore della protezione e della sicurezza nei luoghi di lavoro e nel Paese; la lotta per sconfiggere il virus ha bisogno del contributo fattivo di tutte le Parti sociali e, in questa occasione, riteniamo significativo e
qualificante che anche le Casse Previdenziali Privatizzate e Private sostengano lo sforzo collettivo per il raggiungimento dell’obiettivo di coinvolgere tutto il sistema Paese nella più rapida realizzazione della campagna vaccinale.

piani vaccinali aziendali

ENPAPI sottoscritto il rinnovo del contratto di 2° livello per il personale dipendente

Nella giornata di mercoledì 7 aprile, alla presenza del Responsabile Nazionale CISL-FP Andrea Ladogana, è stato sottoscritto il rinnovo del contratto di 2° livello per il personale dipendente dell’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della Professione Infermieristica (ENPAPI). L’accordo raggiunto è stato il risultato di settimane di trattative condotte dagli RSA Francesco Oddo e Rossella Bramucci con la parte datoriale, nell’ambito di un proficuo confronto e reciproco rispetto, anche con i colleghi della CGIL.

               Il nuovo contratto, che sostituisce il precedente scaduto dal 2015 e via via rinnovato senza accorgimenti, conferma tutti gli istituti già presenti adeguandone i limiti economici e temporali. L’azione sindacale in particolare si è rivolta a riequilibrare ed aumentare i contributi dell’Ente relativamente ai benefici sociali e assistenziali come l’assicurazione sanitaria ed il fondo garanzia vita, oltre che ad aumentare i permessi per i dipendenti con figli. Inoltre, l’apertura di un focus sulla classificazione del personale ha permesso il corretto reinquadramento di numerose risorse nel giusto livello di competenza, con particolare attenzione ai lavoratori delle categorie più basse.

<<Abbiamo raggiunto un ottimo risultato, migliorando un contratto già di per sé buono>>, hanno commentato gli RSA Oddo e Bramucci <<ad ogni modo, quello ottenuto non sarà un punto di arrivo, ma di partenza>>.

Le prossime sfide, infatti, saranno quelle di un accordo permanente sulla modalità di lavoro agile e sull’analisi del fabbisogno formativo del personale, in attesa di quelle nazionali inerenti l’hub vaccinale ed il rinnovo del CCNL.

 

RSA ENPAPI CISL FP

 

CCNL_contrattazione II livello_2021_2023

CISL FP e UGL TERZIARIO firmano il CIA in Cassa Forense.

Nella giornata di ieri i Rappresentanti di CISL FP e UGL TERZIARIO hanno firmato il testo del Contratto integrativo aziendale vigente in Cassa Forense.

La firma delle OOSS è stata decisa nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ente, al fine di tutelarne al meglio le prerogative economiche e normative allegando una nota a verbale.

Una scelta di responsabilità, un dovere che spetta a chi ricopre incarichi di guida anche e soprattutto in prospettiva della prossima imminente necessità di riaprire il tavolo di trattativa del rinnovo vista la scadenza del Cia per il prossimo Dicembre, che ci si augura sia di auspicio per superare uno stallo caratterizzato da atteggiamenti intransigenti che hanno aprioristicamente chiuso il confronto su temi rilevanti.

Una condotta relazionale e di impostazione del confronto improntata ad un costante dialogo e della ricerca della massima condivisione.

Il coordinamento nazionale CISL FP casse previdenziali

 

Campagna fiscale 2021

Cara/o iscritta/o,

l’ultimo anno appena trascorso sarà tra quelli che ricorderemo a lungo. L’epidemia da COVID-19 ci ha sicuramente cambiati almeno nei comportamenti ma, oggi rispetto all’anno trascorso, riusciamo a vedere le cose con rinnovato ottimismo.

Il Caf, come tutte le aziende, si è adeguato alle disposizioni e l’effetto collaterale è stato già nello scorso anno l’allungamento dei tempi di attesa per l’elaborazione del modello. Anche quest’anno a seguito delle norme di sicurezza è ipotizzabile prevedere uno scenario analogo anche per il 730/2021, ma questa dilatazione è compensata dalla proroga della presentazione della dichiarazione concessa dall’AdE fino al 30 settembre 2021 e dalla possibilità di aprire gli sportelli prima dello scorso anno.

Lo slogan dello scorso anno “restiamo a casa ma restiamo in contatto” è quanto mai attuale e ci aiuterà a limitare la circolazione degli individui.

Per questo vista l’esperienza positiva dello scorso anno il Caf Cisl ha potenziato anche il “Personal Caf”. Piattaforma raggiungibile al seguente link

https://youtu.be/7UYDkSGIRyw

dove ciascun contribuente, dopo essersi registrato, potrà caricare i documenti per l’elaborazione del proprio 730 ricevendo l’assistenza fiscale in assoluta sicurezza e professionalità.

E’ con questo spirito che la Segreteria della Cisl FP Roma Capitale Rieti, congiuntamente al CAF di Roma, sta organizzando ed integrando per l’anno 2021 il servizio per l’Assistenza Fiscale agli iscritti ed ai lavoratori delle Amministrazioni pubbliche e private di Roma.

Attraverso l’utilizzo del “Personal Caf” contiamo di raggiungere il maggior numero di iscritti e, partendo dall’esperienza maturata negli ultimi anni, vogliamo continuare ad offrire agli iscritti ed ai lavoratori un servizio di assistenza fiscale efficiente ed adeguato.

Voglio precisare che l’utilizzo del Personal Caf è un’alternativa al sistema tradizionale, quest’ultimo potrà essere attivato non appena l’emergenza sarà terminata.

Comunque a partire dal 6 aprile 2021 la sede Cisl di Via Ferruccio, avrà a disposizione un operatore, in completa sicurezza. Sarà quindi possibile prenotare un appuntamento contattando la segreteria al 06/772891.

Attraverso il PERSONAL CAF, sarà possibile prenotare appuntamenti presso qualsiasi sede Caf di Roma e provincia.

Vi ricordo che i modelli 730 elaborati dal CAF sono completamente assicurati per quanto riguarda il VISTO DI CONFORMITA’ ed inoltre, la nostra Federazione, anche per quest’anno, consentirà agli iscritti di ricevere l’assistenza fiscale Mod. 730/2020 a titolo ”GRATUITO(vedi tabella riepilogativa a fine pagina).

La tabella che segue espone la tipologia dei servizi a cui si potrà accedere e, per quelli a pagamento, la tariffa riservata agli iscritti alla Cisl Fp Roma Capitale e Rieti

 

730/21 singolo Gratuito per l’iscritto
730/21 congiunto al coniuge Gratuito con uno dei due iscritto
730/21 per un famigliare Euro 16,00 anziché Euro 55,00
REDDITI 2021 25,00 anziché Euro 70,00
ISEE Gratuito
RED Gratuito
IMU Euro 8,00 anziché Euro 15,00

Utilizza il “Personal Caf” o prenotati tempestivamente. Ci aiuterai così ad offrirti un servizio migliore.

campagna_fiscale_allegato_1_Volantino_FP

campagna_fiscale_allegato_2_Caf_Cisl_Roma-Rieti_Elenco_sedi

campagna_fiscale_allegato_3_volantino_assistenza_fiscale_2021

 

Cordiali saluti,

il Segretario Generale

Giancarlo Cosentino

CISL CASSE INFORMA – Il quarto numero

Care amiche e cari amici, eccoci puntuali con il quarto numero del nostro quindicennale.

Oggi in questo nuovo numero vorremmo porre particolare attenzione sulla circolare Covip che trovate di seguito

circ_172_21_20210115_sito

e sulla nota unitaria inerente la possibilità di vaccinarsi sul posto di lavoro

nota unitaria piano vaccinale

 

 

Buona lettura

IL COORDINAMENTO NAZIONALE CISL FP CASSE PREVIDENZIALI

CISL_INFORMA_NUMERO_4

Interrogazione parlamentare di Italia Viva su Cassa Geometri

Lo scorso due marzo il deputato di IV, Camillo D’Alessandro, ha presentato un’interrogazione parlamentare a risposta scritta relativamente alla gestione della Cassa di Previdenza dei Geometri.

In particolare il deputato della Repubblica chiede conto riguardo alle politiche di investimento (patrimonio mobiliare: fondo GD2, fondo d’investimento lussemburghese a cui la Cassa ha affidato la gestione di 915 mln di euro; patrimonio immobiliare: fondo Fpep gestito da Investite SGR) che, secondo il deputato, non avrebbero quei tratti di garanzia tali da permettere la sostenibilità dell’ente secondo quanto previsto dalla Riforma Fornero.

Inoltre nell’Interrogazione riemerge la vexata quaestio, che sempre più spesso appare nelle cronache delle Casse, della natura di questi enti “… essendo le casse pubbliche amministrazioni anche se privatizzate nella gestione”, nella fattispecie D’Alessandro la sottolinea relativamente all’affidamento degli incarichi ai gestori finanziari che, sempre secondo il deputato, dovrebbe rispettare il codice degli appalti di cui al decreto legislativo n. 50 del 2016.

A fronte di queste osservazioni c’è anche una pesantissima insinuazione relativamente alla capacità manageriale dell’attuale CdA: “in tale contesto, la Cipag fa registrare una gestione manageriale molto discutibile, che potrebbe condurla al default”. Management che, sempre nell’analisi prodotta dal deputato di IV, anche a fronte degli obblighi derivanti dalle politiche adottate dal Governo Monti, ha determinato un aumento della contribuzione dei geometri iscritti alla Cassa che è superiore del 62% di Inarcassa e del 114% di Eppi, ovvero le rispettive casse tecniche di ingegneri architetti e periti che operano nello stesso settore costruzioni.

 

Il Governo, nella persona del Sottosegretario di Stato Rossella Accoto, ha risposto nella sede competente: la XI Commissione Lavoro. La senatrice Accoto, sottosegretario al ministero del lavoro, al momento come gli altri non ha ancora le specifiche deleghe assegnate, quelle cioè che vengono conferite dal Ministro.

Nella risposta trasmessa agli organi competenti il Governo garantendo una costante attività di vigilanza da parte della Direzione Generale competente del Ministero del Lavoro sulla Cassa Geometri, pone comunque l’accento su alcuni degli aspetti trattati nell’atto di interrogazione.

In particolare relativamente alle politiche di investimento viene evidenziato come: “Con riferimento agli investimenti delle risorse finanziarie e alla composizione del patrimonio degli enti privati di previdenza obbligatoria, per quanto di competenza, l’analisi ministeriale basata sull’ultima relazione sugli investimenti trasmessa dalla COVIP, si è conclusa con l’invio alla Cassa Geometri di una comunicazione contenente, oltre alle valutazioni ministeriali, anche le criticità evidenziate dalla COVIP e l’invito all’adozione di eventuali azioni correttive per il loro superamento.
In particolare, con riferimento alla gestione finanziaria dell’Ente, faccio presente che la questione della redditività degli investimenti mobiliari e delle partecipazioni detenute dalla Cassa Geometri è attualmente al vaglio del Collegio Sindacale, come risulta dai verbali dell’organo di controllo.”

Le autorità competenti in materia di vigilanza e controllo hanno più volte raccomandato all’Ente di adoperarsi al fine di procedere ad una razionalizzazione delle proprie partecipazioni in conformità alle proprie finalità istituzionali. Relativamente alle “partecipazioni detenute” la Cassa è stata invitata più volte a voler riferire circa gli «effettivi benefici», e su tale richiesta, si conclude la risposta: “si è tuttora in attesa di riscontro da parte dell’Ente”.

 

Qui il testo: https://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5-05422&ramo=C&leg=18

 

P.ERRE

CASSA GEOMETRI, LAVORATORI IN STATO DI AGITAZIONE DA TRE MESI

Sindacati: “L’impegno e la responsabilità dei dipendenti ripagate con penalizzazioni su orario, flessibilità, contratto integrativo e indennità. Crescerà la mobilitazione”

 

Roma, 22 marzo 2021 – Alla Cassa Geometri, ente che gestisce la previdenza e l’assistenza dei geometri, continua lo stato di agitazione dei lavoratori dipendenti in vigore oramai da circa tre mesi. E i sindacati rilanciano: “il grande impegno dei lavoratori durante la pandemia è stato ripagato con ingiuste penalizzazioni, la mobilitazione crescerà”.

“Le organizzazioni sindacali e i lavoratori tutti, con grande senso di responsabilità, hanno continuato a dimostrare attaccamento al lavoro e senso di appartenenza al fine di erogare i servizi ai geometri iscritti. A fronte di questo, però, da gennaio 2021 dall’amministrazione sono arrivati solo atti ostili e unilaterali. In particolare, è stato modificato unilateralmente l’orario di lavoro, non è stata prevista alcuna flessibilità di orario nonostante la pandemia in corso, non è stato sottoscritto il contratto integrativo e non si è data applicazione al Ccnl vigente in ordine all’indennità per gli apicali di area”, dichiarano Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Ugl Terziario, Cisal Fialp, Confsal Unsa e Usb.

“Un atteggiamento che francamente ci risulta incomprensibile, immotivato e assolutamente inaccettabile, a maggior ragione alla luce della situazione emergenziale derivante dal Covid 19”, rimarcano le federazioni di categoria. “L’azione sindacale che ha portato alla procedura di raffreddamento presso il Ministero del Lavoro, risoltasi con un verbale negativo, non metterà in discussione il servizio erogato ai geometri iscritti, ma continuerà e crescerà in tutte le sedi istituzionali”.

“Ci mobiliteremo alla Direzione generale per le Politiche previdenziali e assicurative, alla Commissione bicamerale di vigilanza delle Casse previdenziali, al Ministero dell’Economia e Finanza e ala Corte dei Conti”, proseguono i sindacati. “E chiederemo una accurata analisi sulla gestione dell’Ente visti i preoccupanti dati riferiti con il bilancio preventivo che stima una flessione degli iscritti portando il numero degli stessi a 75.000 circa”.

“La nostra azione non penalizzerà i servizi, ma chiediamo chiarezza e rispetto per le persone”, concludono. “Vogliamo mettere in fila tutte criticità al fine di salvaguardare i geometri iscritti e i lavoratori della cassa”.

 

CGIL FP     CISL FP      UIL PA      UGL TERZIARIO     CISAL       FIALP CONFSAL UNSA    USB

Migliorini   Ladogana      Cervo          Gismondi               Petrillo                     Ciaraldi              Ripa

Cassa Consulenti del Lavoro – Chiuso l’accordo per il PAR 2021

Mercoledì 16/03/2021, con l’ assistenza di Pierluigi Sernaglia abbiamo chiuso, in Cassa Consulenti del Lavoro, l’ accordo per il PAR 2021.

La trattativa è stata abbastanza complessa, visto anche i progetti e gli obbiettivi che l’ amministrazione dell’ ENPACL ha inizialmente inserito nel piano di miglioramento di quest’ anno.

L’ accordo si è concluso comunque in modo positivo, perché ci ha consentito di recuperare nel PAR di quest’ anno,  la cifra che avevamo estrapolato per creare la famosa quattordicesima, così come prevede il CCNL vigente.

Data l’ importanza di un progetto in particolare (Condono), che prevede da parte della Cassa il recupero di somme sostanziali,  abbiamo stabilito con l’ amministrazione un incontro a giugno per prevedere un ulteriore bonus per tutti i dipendenti.

Ringraziamo la federazione CISL per averci assistito, attraverso le persone deputate, nel conseguimento di questo traguardo importante.

Guarracino Raffaele

 

 

 

PAR 2021 ver 16 03 2021

Del senso di responsabilità che deriva dalle funzioni svolte

La scorsa settimana la notizia della vaccinazione del Presidente Mattarella è stata riportata da tutti i media. Al di là degli aspetti strettamente connessi alla vicenda sanitaria è stato sottolineato come il Presidente abbia esercitato il suo ruolo, anche in questa occasione, con grande senso dello Stato dopo che nel discorso di fine anno aveva annunciato che si sarebbe vaccinato appena possibile, riconoscendo la dovuta precedenza a quelle categorie a rischio maggiore di contagio. Una scelta di responsabilità, un dovere, esercitato senza approfittarsi della funzione che ricopre e con la giusta condotta che spetta, o dovrebbe spettare, a chi ricopre incarichi di guida.

Proprio come recita l’art. 54 della nostra Costituzione Repubblicana: “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.”

In un tempo particolarmente duro come quello che stiamo tutti vivendo, figure come quelle del Presidente della Repubblica, indicano, senza clamore, quali devono essere gli aspetti comportamentali e di serietà professionale che sono fondamentali nell’esecuzione di una funzione pubblica, che non può esaurirsi nel puro e semplice espletamento di un compito.

Ma il dettato costituzionale è da riferirsi solo alle alte cariche dello Stato? Quel richiamo alla disciplina, al senso di responsabilità è davvero da declinarsi solo se si ricoprono incarichi come quello ricoperto da Sergio Mattarella?

Probabilmente la profonda riflessione che il Covid ha imposto ad ognuno di noi nella sua dimensione personale e collettiva, ci dovrebbe far interrogare anche su aspetti come questo, sul come viviamo, su come interagiamo nelle nostre comunità. E quel senso del dovere, nell’esercizio attento delle funzioni ricoperte, andrebbe verificato. Nel nostro essere cittadini, innanzi tutto. Nel nostro essere padri e madri di famiglia. E per quanto attiene alla sfera lavorativa nel nostro compiere quotidianamente il nostro dovere di lavoratrici e lavoratori. Perché è anche su questo che si misura la tenuta delle comunità a cui apparteniamo. E più è rilevante la funzione svolta, più deve essere attento e responsabile l’esercizio della stessa. Il rischio che si corre, quando si esercita una funzione di vertice, se non si prende sul serio coscienza delle responsabilità che questa comporta, è quello di confondere autorevolezza con esercizio arrogante dell’autoritarismo, e quando si confondono questi due concetti, mostrando solo i gradi, ci si trasforma in caporali di giornata.

Ma i caporali di giornata non sono quelli che guidano le comunità, sono graduati incaricati di sovrintendere alle pulizie e all’ordine dei locali della propria compagnia. Una comunità guidata da un caporale di giornata sarà impoverita, divisa, fragile fino a venirne distrutta.

Parafrasando don Mariano Arena, ne “Il giorno della Civetta” di Leonardo Sciascia, l’umanità, a maggior ragione in questo drammatico periodo storico, non ha bisogno di ominicchi, che sono come i bambini che si credono grandi, e tantomeno di quaquaraquà, ha bisogno di uomini, responsabili e capaci di ricoprire gli incarichi che ricoprono.

 

P.ERRE

CISL CASSE INFORMA – Il terzo numero

Care amiche e cari amici, eccoci puntuali con il terzo numero del nostro quindicennale.

Questo nuovo nuovo strumento di informazione per le iscritte e gli iscritti delle Casse Previdenziali, in cui riportiamo brevi notizie relative agli Enti del Comparto, sarà ancora più utile in questo periodo di emergenza epidemiologica per rimane ancora di più informati e vicini.

 

Buona lettura

IL COORDINAMENTO NAZIONALE CISL FP CASSE PREVIDENZIALI

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